Intervista a Luciano Pesce, l’esperto di sicurezza IT di Gaia Informatica
La cybersecurity è un aspetto al quale le aziende devono dare ormai una primaria importanza. Oggi parliamo di questo con Luciano Pesce, l’esperto di cybersecurity di Gaia Informatica.
Luciano, il problema della sicurezza dei dati è un tema molto attuale. Cosa può dirci in merito?
Ha detto bene. Mai come in questo momento la sicurezza dei dati è un tema centrale. Secondo il rapporto Clusit, l’associazione italiana per la sicurezza informatica, nel 2021 il numero di attacchi a livello mondiale è cresciuto del 10% rispetto all’anno precedente, con attacchi sempre più gravi. Per riuscire a contenere i danni subiti, ormai bisogna seguire continuamente le nuove tecnologie e le modalità di attacco degli hacker. Il paradigma non è più “se verrò attaccato”, ma “quando verrò attaccato”: prima o poi, infatti, capiterà a tutti di subire un attacco o un’infezione da virus e, organizzandosi preventivamente, è possibile limitare i danni subiti. Se non ci si organizza in anticipo, gli effetti possono essere veramente molto gravi. Facendo un esempio, un’azienda con 10 milioni di fatturato che lavora 200 giorni l’anno, nel caso di attacco informatico e blocco dell’attività, si ritrova a perdere circa 30/40 mila euro giornalieri: un danno non solo economico, ma anche di immagine.
Quali sono le soluzioni che proponete anche sulla base delle dimensioni dell’azienda?
Ci sono vari fattori da tenere in considerazione. L’aspetto principale è l’educazione digitale: una buona formazione delle persone permette infatti di rendere contenibili i rischi.
L’altro aspetto riguarda le soluzioni tecniche, che essenzialmente sono:
- Un sistema di backup, cioè un sistema di salvataggio dei dati che dà dei tempi di ripristino sicuri;
- Un antivirus, che per essere efficace dev’essere di ultima generazione, monitorabile e avere degli aggiornamenti costanti. Acquistare degli antivirus gratuiti in internet senza nessun tipo di controllo è sicuramente un risparmio, ma non garantisce una sicurezza: anche chi fa i sistemi antivirus deve infatti essere continuamente alla rincorsa rispetto ai cybercriminali.
- Un firewall, cioè un sistema di protezione che viene messo al confine tra il perimetro aziendale e internet. Il firewall dà anche delle regole interne all’azienda sulla navigazione, definendo quali siti possono essere visti, in quali orari e cosa non si può fare.
In conclusione, è possibile essere sicuri al 100%?
No, purtroppo non è possibile garantire il 100% della sicurezza dei dati. Quello che si può fare è limitare il rischio di attacco. Noi di Gaia Informatica cerchiamo continuamente nuove soluzioni tecnologiche per proteggere le aziende e formiamo i nostri tecnici per garantire ai nostri clienti il supporto nella gestione degli strumenti informatici e una sicurezza più alta possibile.
Avrai quindi capito che ormai non è più possibile fare a meno di un sistema di sicurezza aziendale! Se stai cercando un partner che ti aiuti a proteggere la tua azienda e a trasmettere una corretta educazione digitale al personale, contattaci!