Lo strumento che ti mette al riparo dai rischi previsti dalla nuova legge
Il Codice della Crisi d’Impresa (CCII), emanato il 12 Gennaio 2019 con il Decreto Legislativo 14/2019 è entrato in vigore il 15 Luglio 2022, con la pubblicazione del Decreto Legislativo 83/2022, ed ha generato fin da subito un forte impatto sul sistema imprenditoriale.
Vediamo insieme di che cosa si tratta!
Cosa prevede la nuova legge?
La nuova legge prevede che gli imprenditori o gli amministratori dell’azienda monitorino nel tempo la solvibilità dell’impresa e l’esistenza dei presupposti di continuità aziendale, al fine di prevenire una possibile crisi d’impresa e non incorrere in responsabilità civili o penali.
“L’imprenditore ha il dovere di istituire un assetto organizzativo, amministrativo e contabile adeguato alla natura e alle dimensioni dell’azienda, anche in funzione della rilevazione tempestiva della crisi dell’impresa e della perdita della continuità aziendale…”
In altre parole, con la nuova normativa dovrai dotarti di strumenti che:
- Individuino ipotetiche instabilità patrimoniali o economico-finanziarie;
- Controllino la sostenibilità dei debiti e la continuità aziendale;
- Ricavino le informazioni necessarie a seguire la lista di controllo particolareggiata;
- Effettuino il test pratico di perseguibilità del risanamento.
E se non ti adegui alla normativa?
Se decidi di non conformarti alla nuova legge, tu e la tua azienda rischiate di andare incontro a spiacevoli conseguenze:
- In caso di crisi d’impresa, dovresti rispondere illimitatamente con il tuo patrimonio personale. Non importa se la tua azienda è una ditta individuale, SNC, SAS, SRL, SRLS, SPA o una società cooperativa: in qualsiasi caso la nuova legge obbliga gli imprenditori o gli amministratori a mettere mano ai propri risparmi;
- Gli enti creditori non potrebbero finanziare la tua azienda. Se non ti adegui, infatti, viene segnalato al mondo creditizio e finanziario che la tua azienda non è finanziabile perché non si è dotata degli strumenti necessari per proteggere i creditori.
Capisci bene che è quindi indispensabile tutelarti e tutelare la tua azienda. Come? Lo vediamo di seguito!
Lo strumento che protegge il tuo patrimonio personale e la tua impresa
Per evitare la responsabilità illimitata e tutte le altre dure conseguenze, la tua azienda deve dimostrare di aver effettuato, almeno una volta ogni tre mesi, un’idonea attività di monitoraggio, creando la “prova legale” dell’avvenuto espletamento di quanto richiesto dal Codice della Crisi d’Impresa. Questo è possibile grazie al nostro strumento, un sistema innovativo e semplice, ideato per permetterti di concentrarti sul tuo business, prevenendo al contempo eventuali stati di crisi e rispondendo agli obblighi di legge.
In soli 10 minuti, attraverso quattro semplici step, proteggerai il tuo patrimonio personale e la tua azienda.
Vuoi sapere come funziona e scoprire più dettagli? Contattaci, ne parleremo assieme!